Letizia Battaglia in "Shooting the mafia" di Kim Langinotto

Letizia Battaglia, fotografa palermitana. Una vita vissuta senza schemi: dalla fotografia di strada, per documentare i morti di mafia, all’impegno in politica, Letizia Battaglia è figura fondamentale nella Palermo e nell’Italia tra gli anni Settanta e Novanta. Kim Longinotto racconta la vita di un’artista passionale e coraggiosa, mostrando non solo un’esistenza straordinaria e anticonformista, ma anche uno spaccato di storia italiana.

Il regista. “Letizia Battaglia è fotografa di talento e donna irriverente, che ha sfidato l’autorità maschile, la cultura della sua società e la mafia. Eravamo determinati a realizzare un film che potesse renderle giustizia”.

Kim Longinotto (Londra, 1952) regista, ha raccontato soprattutto la discriminazione e l’oppressione femminile. Ha realizzato più di venti film e ha ricevuto numerosi premi, tra i quali un BAFTA nel 2010. Con The Day I Will Never Forget nel 2002 ha denunciato le mutilazioni genitali in Kenia, con Pink saris ha raccontato le lotte delle donne indiane. La sua ricerca sulla condizione delle donne, prosege anche con questo film dedicato a Letizia Battaglia.

SHOOTING THE MAFIA (Irlanda, Stati Uniti, 2019, 97’)- Regia, Kim Longinotto; sceneggiatura, Kim Longinotto; montaggio, Ollie Huddleston; suono, Michelle Fingleton;
musica, Ray Harman; produttore, Niamh Fagan; produzione, Lunar Pictures
con la collaborazione di Screen Ireland, Impact Partners, The Artemis Rising Foundation, Screenscene Post Production; distribuzione, I Wonder.