SalinaDocFest 2018 - XII Edizione

12° Concorso Internazionale del Documentario
PREMIO TASCA D’ALMERITA
PREMIO SIGNUM DEL PUBBLICO
 
Salina (Isole Eolie) 13-14-15 Settembre 2018

ASPETTANDO IL SDF – Anteprima
Rapallo (Golfo del Tigullio) 16 Giugno 2018

IL SALINADOCFEST TORNA A SETTEMBRE,
CON UNA ANTEPRIMA SPECIALE A RAPALLO INSIEME A PAOLA CORTELLESI
PER RICORDARE I 110 ANNI DALLA NASCITA DI ANNA MAGNANI
E INAUGURARE LA XII EDIZIONE DEL SDF
 

Il SalinaDocFest torna a Settembre, nel mese rosso delle vendemmie, con la XII edizione del documentario narrativo, a Salina, nell’isola che fu della Panaria Film, la prima casa di produzione dedicata al documentario.

Torna in una veste nuova, con la direzione artistica di Mario Incudine per la sezione TEATRO E MUSICA, e con una importante “comunità” di intellettuali, critici, registi, giornalisti, che hanno un legame con noi, con Salina e con il cinema documentario, e hanno accettato il nostro invito a far parte del nuovo Comitato Scientifico del Festival e hanno deciso di accompagnarmi in questa avventura donchisciottesca per ricominciare a raccontare il nostro paese e a ricostruire quell’orizzonte comune – lasciatoci in eredità dai nostri padri – che ciascuno di noi ha il diritto di ricostruire per i figli che verranno.

Grande anteprima a Rapallo, nel cuore del Golfo del Tigullio, sabato 16 giugno, con Paola Cortellesi (vedi finestra sottostante) per festeggiare insieme i 110 anni dalla nascita di Anna Magnani, già protagonista del film Vulcano, girato alle Isole Eolie mentre Roberto Rossellini girava Stromboli Terra di Dio nell’isola di fronte, con la rivale Ingrid Bergman che le aveva strappato per sempre l’uomo della sua vita.

L’evento, patrocinato dal Comune di Rapallo e dal suo Sindaco Carlo Bagnasco, insieme all’Assessore Elisabetta Lai, che voglio ringraziare personalmente per aver accettato questo nuovo gemellaggio Rapallo-Salina, sarà l’occasione per lanciare il programma e gli ospiti della dodicesima edizione del festival internazionale dedicato al documentario, e si avvarrà della consulenza e collaborazione di Enrico Magrelli per una divertente e originale master class aperta al pubblico con Paola Cortellesi e Riccardo Milani, regista del pluripremiato film Come un gatto in tangenziale, che verrà proiettato per il pubblico ligure nella splendida cornice di Villa Tigullio a ridosso sul golfo di Rapallo.

L’evento ha il mediapartenariato di Rai Liguria.
 
Tema prescelto di quest’anno è COMUNITA’ – Isolani sì Isolati no! , tema su cui verterà il XII Concorso Internazionale del Documentario narrativo (Premio Tasca D’Almerita e Premio Signum del Pubblico, che si vanno ad aggiungere al Premio Irritec e Premio Ravesi per le altre sezioni del Festival) che quest’anno non passerà attraverso bando ma attraverso una selezione dei migliori documentari prodotti nell’ultimo anno che abbiano avuto una risonanza europea nei migliori Festival dedicati al cinema del reale. Il meglio del documentario narrativo, nella consapevolezza che si può – si deve – “documentare” la realtà “raccontando una storia”, con la fantasia e la visionarietà del linguaggio del cinema.

Ritrovare il senso della comunità – che possa farci sentire sotto un cielo comune e non orfani di padri – è il presupposto che ha mosso dalle origini il SalinaDocFest, che in questi 11 anni è riuscito a creare una vera e propria community attorno al cinema del reale, e che ha opposto al frastuono della grande metropoli il silenzio carico di significato di chi vive in una isola o in una piccola comunità lambita dal mare.

Da Salina a Rapallo, dalla Sicilia alla Liguria, proviamo a riscoprirci uniti (dalla cultura, dai valori condivisi, dalla passione per il cinema) e a rilanciare parole desuete come ”solidarietà”, “incontro”, “comunità”. Nella consapevolezza e nella speranza che la condizione di insularità possa essere vissuta come privilegio e non come disgrazia.

E’ facile sentirsi soli in una città di 5 milioni di abitanti. Dove la solitudine e la mancanza di riti collettivi costellano i nostri asfalti quotidiani.
Difficile sentirsi soli a Salina, in una isola di appena 1000 abitanti in inverno, ma vera e propria isola madre, capace di farci sentire parte di una comunità che utilizza ancora un linguaggio comune e delle parole condivise.

Per questo metteremo al centro del Festival ancora una volta, la scuola e gli insegnanti, vale a dire la formazione, perché crediamo che la cultura possa aiutare i giovani a costruirsi un futuro diverso ripartendo proprio dalla cultura e dalla conoscenza.

Sperando di avervi tutti a Salina, rilanciamo da questo sito la nostra campagna di sostentamento del Festival ISOLANI SI’, ISOLATI NO! e vi ringraziamo del sostegno che ci avete dato tutti lo scorso anno.

I ritardi dei finanziamenti pubblici relativi al 2017 e la mancanza di segnali dagli enti pubblici circa i nuovi bandi 2018 ci obbligano ad andare avanti con le sole nostre forze, quelle degli sponsor privati, dei comuni locali, degli albergatori, e appunto dei vostri contributi.
 
NON CHIEDIAMO MOLTO DA POCHI, MA POCO DA TUTTI.

Sostieni il SDF e otterrai molto di più che una card con la scontistica su ristoranti e alberghi durante il periodo del festival.
Entrerai a far parte di una comunità, un po’ donchisciottesca ma non per questo meno reale, che tenta di resistere e di ricostruire un orizzonte di valori comuni.

Grazie di cuore e arrivederci a Salina.

Giovanna Taviani
Per le donazioni vai su sostienici/salinadocfest.it