Cuntami-Pupo-Polifemo-barca

Cùntami di Giovanna Taviani sarà l’evento di chiusura della XV Edizione del SalinaDocFest il 18 Settembre a Salina

Dopo la presentazione veneziana Cùntami, accolto in proiezione da un lunghissimo e commosso applauso, in una sala sold out,  il nuovo film di Giovanna Taviani presentato in anteprima alle Giornate degli AutoriNotti Veneziane, nell’ambito della 78a Mostra Internazionale D’arte Cinematografica Di Venezia, sarà l’evento speciale di chiusura il 18 settembre della XV edizione del SalinaDocFest festival internazionale del documentario narrativo che si svolgerà a Salina dal 15 al 18 settembre e a Roma dal 1° al 3 ottobre, sul tema “Paure Sogni Visioni”.

Giovanna Taviani sul furgone di Cùntami
Giovanna Taviani sul furgone di Cùntami

Cùntami è il viaggio personalissimo della regista in Sicilia alla ricerca dei nuovi narratori orali, che si ispirano a Mimmo Cuticchio, protagonista del film, e alle storie che affondano le radici nell’epica e che raccontano il nostro presente in una forma che riattualizza il mito proponendolo come chiave interpretativa contemporanea.

Quella che emerge da Cùntami è una nouvelle vague di nuovi narratori orali, attori e autori teatrali ma anche attori televisivi e cinematografici in forte ascesa come Vincenzo Pirrotta, che, nel film, interpreta un Orlando Furioso tradito dalla terra che ama, la Sicilia del triangolo della morte. A Partinico, nelle terre di Danilo Dolci e Peppino Impastato, ci cunta di Orlando Furioso per denunciare i latitanti mafiosi che ancora oggi si nascondono in territorio siciliano.

Ma anche Gaspare Balsamo, il Don Chisciotte che ha incantato il pubblico veneziano con il suo racconto su Peppino Impastato. Nel film tra le tonnare abbandonate e i mulini a vento di Culcasi, ci racconta dell’incontro tra Don Chisciotte e Peppino Impastato, ma anche della lotta contro i mulini a vento e della fuga di Ulisse dalle grinfie del Ciclope ubriaco. Proprio per il SalinaDocFest, la sera del 18 settembre, Gaspare Balsamo a Santa Marina a Salina terrà lo spettacolo Ciclopu con le scenografie di Nicola Sferruzza.

Tra i protagonisti del film di Giovanna Taviani anche Giovanni Calcagno, volto del cinema e della televisione, che in Cùntami interpreta un Polifemo malinconico solitario e innamorato che trae ispirazione dagli Idilli di Teocrito.

Ma nel film c’è anche chi, come Mario Incudine, cantante musicista e autore delle musiche del film, si rifa alla tradizione dei grandi cantastorie di Paternò come Ciccio Busacca, l’Omero in automobile, che andava in giro con i suoi cartelloni a denunciare i delitti della mafia e la nostra emigrazione.

Mimmo Cuticchio e Yousif Latif Jaralla

E infine, nella schiera dei nuovi cantori troviamo anche Yousif Latif Jaralla, nelle vesti di Sancho Panza, un narratore orale iracheno che ha imparato l’arte del cunto proprio da Cuticchio. Tutti loro sono “allievi” di Mimmo Cuticchio, ultimo cuntista e puparo vivente, fondatore, nel 1977, dell’Associazione “Figli d’Arte Cuticchio”. L’Opera dei Pupi sopravvive, grazie soprattutto a lui che ha contribuito a farla conoscere come uno dei simboli dell’identità siciliana.

Il viaggio di Cùntami parte da Palermo e tocca cinque luoghi simbolici della Sicilia, ciascuno legato a una storia e a un grande narratore orale siciliano.

Cùntami è prodotto da Amedeo Bacigalupo per Cloud 9 Film in collaborazione con Rai Cinema con il contributo Del Ministero della CulturaD.G. Cinema e Audiovisivo e con il supporto di Regione Siciliana e Sicilia Film Commission nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei Cinema con il supporto di Banca del Fucino e in collaborazione con Palumbo Editore. Cùntami è distribuito da Cloud 9 Film. 

Cùntami – La scheda del film >

Il 18 settembre dopo la proiezione del film a Salina seguirà l’incontro moderato da Enrico Magrelli con Giovanna Taviani, e Gaspare Balsamo che riceverà il Premio Irritec, con loro lo scenografo Nicola Sferruzza, l’allestitore Roberto Intorre e ospite speciale Etta Scollo interprete della canzone “Quannu moru” di Rosa Balistreri, cantautrice e cantastorie originaria di Licata, utilizzata per il prologo e l’epilogo del film.

Etta Scollo
Etta Scollo

Il 15 settembre proprio Etta Scollo sarà protagonista anche della serata di apertura del SalinaDocFest con il concerto “Cantami Sicilia” in omaggio a Rosa Balistreri e ai poeti siciliani. Insieme a lei, voce e chitarra, Susanne Paul, violoncello e voce, e Fabio Tricomi, polistrumentista. A introdurre il concerto il critico musicale e conduttore radiofonico John Vignola.

Programma SalinaDocFest XV Edizione