Isabella Ragonese, attrice e regista è la vincitrice del Premio Omi-Fer per la XVII edizione del SalinaDocFest – Donna Oltre Confini, in programma a Salina dal 13 al 17 settembre.

La scelta di assegnare il Premio Omi-Fer a Isabella Ragonese per il suo documentario Rosa. Il canto delle Sirene al SalinaDocFest è il risultato di un sincero riconoscimento per il suo straordinario contributo all’industria cinematografica e al mondo dell’arte, nonché per il suo impegno nel dare voce a storie rilevanti e significative.

Omi-Fer è entusiasta di celebrare l’ispirazione e l’arte di Isabella, auspicando che il suo lavoro continui a toccare il cuore di molte persone e a diffondere un impatto positivo sulla società. Il suo contributo risuona profondamente con i nostri valori volti a promuovere espressioni culturali significative e a ispirare un cambiamento positivo attraverso il potere del cinema.

A Isabella Ragonese andrà anche il Premio dell’Associazione Internazionale per la Difesa dei Diritti Umani e dei Media per la sua interpretazione di Rosa Balistreri nel documentario Rosa. Il canto delle Sirene.

L’Associazione sarà rappresentata al SalinaDocFest dal presidente Ridha Karouida e dal presidente onorario Taha Omri (fondatore e CEO di Omi-Fer).

Rosa. Il canto delle Sirene

Il film è il poetico ritratto della più importante cantastorie siciliana, Rosa Balistreri, realizzato da Isabella Ragonese, al debutto assoluto come regista. Il film, realizzato da Quoiat Films per Sky Arte.

Rosa è raccontata attraverso le parole e le vite di un gruppo di donne siciliane le cui esperienze di vita risuonano con quelle della stessa Rosa. Il film è interamente girato tra Palermo e Licata, le città di Rosa.

Storie del passato che tornano nella contemporaneità per riscoprire l’anima profondamente folk della cantastorie nei luoghi della sua Palermo e nei volti delle donne che oggi la abitano. L’essenza di Rosa vibra e risuona ancora in quelle donne siciliane che vivono oggi e animano gli angoli della città. Con questa idea in mente Isabella ha svolto un’approfondita indagine sul territorio, incontrando alcune donne il cui percorso di vita si incrocia con i temi archetipici e gli eventi raccontati da Rosa nella sua appassionata carriera di cantastorie.

Rosa. Il canto delle Sirene è il debutto cinematografico di Isabella come regista dopo una lunga e fortunata carriera come attrice.

Così la regista Isabella Ragonese sul suo primo film dietro la macchina da presa:

“Come si fa a raccontare la voce di una donna che non hai mai conosciuto, ma che frequenti da sempre? Come si evocano i fantasmi? I fantasmi dei luoghi e delle persone lontane? Forse immaginandoli, evocandoli, perdendoti. Questo compito, questo desiderio, ho deciso di prenderlo con tutto il corpo come fa un’attrice con il personaggio da interpretare. Sono partita da questa suggestione per raccontare Rosa Balistreri in questo film”.

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