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Jasmine Trinca - BMM Being My Mom

Con Jasmine Trinca, alla sua prima regia, Ficarra e Picone, con Il Primo Natale, e la giovane interprete dell’ultimo film di Emma Dante, Le sorelle Macaluso, Eleonora De Luca.

Pubblichiamo in questo articolo le anticipazioni del programma del SalinaDocFest che si terrà dal 24 al 26 settembre a Salina, nell’isola del documentario, subito dopo l’anteprima romana.

I giovani, in veste di giurati, saranno al centro del XIV concorso del documentario narrativo, da sempre roccaforte del nostro festival. Sarà, infatti, un gruppo selezionato di studenti eoliani e palermitani ad assegnare il Premio Signum del Pubblico. A fare da giurati gli allievi dell’ultimo anno dell’Istituto Isa Conti Eller Vainicher di Lipari e della scuola Maria Adelaide di Palermo.

Il Premio Tasca d’Oro, al Miglior documentario in concorso, sarà invece assegnato dalla Giuria composta da Jasmine Trinca, Richard Copans e Catherine Bizern.

Siamo orgogliosi di annunciare gli ospiti e i film che hanno accettato il nostro invito in un periodo difficile per i festival e di rompere le barriere che separano chi vive e studia nelle isole e il resto della società civile.

Ficarra e Picone porteranno il loro film, premio David di Donatello del pubblico 2020, Il primo Natale“(fotografia di Daniele Cipri) per ripensare all’”età giovane” della civiltà cristiana da una prospettiva ironica e al tempo stesso drammatica, intrisa di valori sociali e di utopie nuove, per non commettere gli errori del passato. Al film – e ai due attori registi palermitani – dedicheremo il nostro Premio Siae per la sezione Sguardi di cinema di finzione.

All’ “età giovane” delle donne dedicheremo il Premio Irritec e il Premio Wilmar, rispettivamente con Jasmine Trinca, alla sua prima regia con il corto BMM – Being My Mom, sul rapporto tra madre e figlia, interpretato da Alba Rohrwacher e Maayane Conti., selezionato  alla prossima Mostra del Cinema di Venezia nella sezione “Orizzonti” ed Emma Dante con il suo nuovo film in concorso a Venezia, Le sorelle Macaluso. Il film sarà presentato da Eleonora De Luca una delle giovani sorelle Macaluso che ritirerà la targa in un incontro tenuto dal critico di “Repubblica Palermo” Mario Di Caro.

SalinaDocFest-locandine-proiezioni

Documentario d’apertura

Grande partenza dedicata alla scuola con il bellissimo documentario di Piero Li Donni dedicato a dei giovani studenti delle scuole medie di Palermo.

La Nostra Strada, Pierfrancesco Li Donni, Italia, 2020 ‘70

Vincitore del premio come miglior film italiano al concorso al Biografilm festival 2020.

Scritto e diretto da Pierfrancesco Li Donni.

Daniel e Desirée frequentano l’ultimo anno delle scuole medie. I loro pomeriggi sono quasi sempre fughe lontano dal quartiere e prove generali della vita adulta. Giovanni, il loro professore di italiano, sa che l’ultimo anno delle medie potrebbe essere l’ultimo tra i banchi di scuola. Intanto Daniel e Desirée hanno voglia di diventare grandi.

Premio Irritec a Jasmine Trinca

BMM Being My Mom, di Jasmine Trinca, prod. Cinemaundici, 2020, Italia, 12′

Jasmine Trinca debutta alla regia con un cortometraggio interpretato da Alba Rohrwacher e Maayane Conti. Il corto è stato selezionato in Concorso nella sezione Orizzonti della 77 Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia.

In una torrida giornata d’estate, in una Roma deserta, una madre e una figlia camminano senza sosta, trascinando una grande valigia. Si cercano, si sfuggono, sembrano ribaltare continuamente i propri ruoli naturali. Finché, in un solo gesto, si disvela davanti a loro l’epifania inaspettata di quell’amore.

Jasmine Trinca ha dichiarato: “BMM – Being My Mom è una passeggiata metaforica nell’esistenza di due donne, una madre e una figlia, due protagoniste che protagoniste non sono se non della loro vita. Le osserviamo con sguardo accidentale, creature che partecipano dell’esistenza, inessenziali al mondo, essenziali l’una per l’altra. Un’indagine sulle strade luminose e oscure della maternità e di ogni figliolanza. Nello scegliere le due attrici, la giovane Maayane Conti racchiude nei suoi occhi tutta la meraviglia del mondo così come un residuo di selvaticità resistente ai tempi moderni che molto mi ricorda me bambina. Mentre Alba Rohrwacher… che dire… è un’attrice eccezionale, libera, pazza, malinconica. Una Buster Keaton con la sensualità di una pantera. Che grazie al suo talento generoso mi ha permesso di riabbracciare mia madre”.

Jasmine Trinca è nella Giuria ufficiale del Concorso Documentari del SalinaDocFest XIV

Premio Lady Wilmar a Emma Dante

Le sorelle Macaluso, di Emma Dante, prod. Rosamont, Minimum Fax, Rai Cinema, 2020, Italia, 94′

Sette anni dopo Via Castellana Bandiera (già vincitore del SDF 2013 per il Premio Ravesi Dal Testo allo schermo) Emma Dante torna in Concorso al Festival di Venezia con un film tratto dalla sua omonima pièce teatrale che ha ricevuto il Premio Ubu per il Miglior Spettacolo e la Miglior Regia.

Si tratta della storia di Maria, Pinuccia, Lia, Katia e Antonella. L’infanzia, l’età adulta e la vecchiaia di cinque sorelle nate e cresciute in un appartamento all’ultimo piano di una palazzina nella periferia di Palermo. Una casa che porta i segni del tempo che passa come chi ci è cresciuto e chi ancora ci abita. La storia di cinque donne, di una famiglia, di chi va via, di chi resta e di chi resiste.

Premio SIAE Sguardi di Cinema a Ficarra e Picone

Il primo Natale, Salvatore Ficarra e Valentino Picone, prod. Tramp Ltd, distr. Medusa Italia, 2019, 100′, con Salvatore Ficarra, Valentino Picone, Massimo Popolizio, Roberta Mattei, Giacomo Mattia.

Dopo il successo di L’ora legale, il nuovo lungometraggio dei due attori palermitani. Il film ha ottenuto 5 candidature ai Nastri d’Argento e ha vinto il David Donatello del Pubblico 2020.

Salvo è un ladro di arte sacra che si professa ateo. Padre Valentino invece crede fortemente nella preghiera e.…nel presepe. Quando il primo tenta il furto della preziosa statua del bambino Gesù e il secondo lo scopre, l’inseguimento ha come esito un salto temporale. I due si ritrovano nella Palestina dell’anno zero dove Gesù sta per nascere.