Prosegue la campagna a sostegno del SalinaDocFest, il Festival del documentario narrativo, in scena a Salina dal 24 al 26 Settembre.

Un nuovo ciak a favore del SalinaDocFest con Roberto Alajmo,  noto volto del mondo della cultura, scrittore ed ex componente del comitato scientifico del Festival, che lancia in un video appello un sostegno al mondo del cinema ed in particolare proprio al SalinaDocFest.

Roberto Alajmo, è stato anche direttore artistico del Teatro Biondo Stabile di Palermo ed autore di bestseller tra i quali Palermo è una cipolla, L’estate del ‘78, Cuore di madre ed  E’ stato il figlio, divenuto anche un film, citato di recente nell’intervista a cura di Giovanna Taviani a Daniele Ciprì, che ne ha curato la sceneggiatura e la regia del film nel 2012, con il quale ha vinto il contributo tecnico per la fotografia alla 69° Mostra del Cinema di Venezia.

Nel videoclip lo scrittore palermitano dichiara grande affetto per il SalinaDocFest:

“In questo momento così particolare, in questo tempo così sospeso, sono felice che quest’anno il SalinaDocFest non sia anch’esso sospeso e ci interessa in quanto uomini dare segnali di resistenza, di sopravvivenza, quindi auguri al Festival sperando si ricordi qualcosa di bello per questo 2020.”

Una campagna a sostegno del cinema, del documentario narrativo, del SalinaDocFest, oggi più che mai, per uno schermo universale in una età giovane, per un nuovo inizio con un piccolo gesto di grande generosità.

Roberto Alajmo, Giovanna Taviani e Mario Incudine al SalinaDocFest nel 2018 durante l’omaggio al film Un Uomo da Bruciare di Paolo e Vittorio Taviani.

Visita la pagina Sostieni SalinaDocFest per le informazioni per effettuare una libera donazione in favore della Associazione Salina Docfest Onlus.